Nell’ambito delle azioni previste da GOAL TO GOAL, anche il laboratorio di danza EXHAUSTED BODY condotto da Oleg Stepanov a Brescia presso Spazio Danzarte, nelle date di 2-4 e 9-11 giugno. L’esito performativo del workshop andrà in scena l’11 giugno, in occasione della festa di inaugurazione dell’opera tessile di Kaarina Kaikkonen in Borgo Trento a Brescia.
Oleg Stepanov è danzatore, coreografo, autore di film e musica. Nato in Russia, ha lavorato nelle principali compagnie di danza contemporanea in Russia e dal 2016 è danzatore nel Tanztheater Wuppertal Pina Bausch, che gli ha anche commissionato il lavoro “I can’t be present due to travelling” nel 2019.
Oggi crea pièce in modo indipendente e in collaborazione con altri artisti del calibro di Dimitris Papaioannou, Saburo Teshigawara, Sidi Larbi Cherkaoui, Alan Lucien Oyen, Adolphe Binder, Richard Siegal, Constanza Macras, Uri Ivgi & Johan Greben, Arika Yamada, Jim de Block, Marc Wagenbach, Tatiana Baganova (con la quale ha creato “Rite of spring” su musica di Igor Stravinsky al Teatro Bolshoi di Mosca, nel 2013 e “Sepia” per l’American Dance Festival, Durham, nel 2010).
Oleg insegna attivamente nei workshop in Germania e in Italia; il suo linguaggio e metodo coreografico si basa sull’osservazione del corpo nello spazio e dello spazio nel corpo, intendendo il movimento come una sintesi tra l’architettura e la biomeccanica del corpo e un viaggio interiore.
Nel laboratorio di Brescia, Corpo Esausto, Stepanov lavorerà con i danzatori sul corpo come un vaso che lascia entrare e lascia passare enormi flussi di informazioni, concetti, richieste e regole, sapendo che nulla passa attraverso il corpo senza lasciare traccia.
Dalle parole dell’artista:
Io sono il corpo, una miriade di buchi. Esigo dal corpo di essere giovane, forte e pronto. Devo crescere ed espandermi, migliorare e portare benefici, e niente sarà mai abbastanza. Non c’è tempo per fermarsi, riflettere e sentire. Il mio corpo è sovrasaturo di ruggito dall’esterno, ma non ha il diritto di ruggire di rimando. Devo controllarmi. Devo soddisfare i criteri. Posso esplodere ma solo verso l’interno. Devo silenziare. Sono muto in un corpo d’acciaio. Riesco a percepirne il tremito e il fragore, il battito e il pulsare. Sta diffondendo il suo ululato come la campana diffonde onde rimbombanti e vibrazioni in tutte le direzioni possibili, se non fosse per il vuoto intorno. In questo workshop ricercheremo ed esploreremo stati e momenti di entrata, immersione e uscita. Lavoreremo con il nostro corpo come un vaso che lascia entrare e lascia passare enormi flussi di informazioni, concetti, richieste e regole, sapendo che nulla passa attraverso il corpo senza lasciare traccia o immutato. Creeremo uno spazio performativo in cui cercheremo di manifestare ciò che il corpo sta realmente attraversando e diventando oggi.
I prezzi del workshop: 140€, 120€ early bird (prenotazioni entro il 5 maggio), 90€ per allievi Spazio Danzarte.
Giorni/orari: 2 e 9 giugno dalle 19 alle 22, 3-4-10 giugno dalle 10 alle 16.
11 giugno: prove e performance in Borgo Trento
Il termine per l’iscrizione è domenica 21 maggio.
Il laboratorio si terrà presso lo Spazio Danzarte, Villaggio Ferrari, 25, 25124 Brescia BS.
INFO E ISCRIZIONI: segreteria@claps.lombardia.it – tel. 030 8084751