La musicista bresciana Beatrice Sberna entra nel progetto nazionale Glocal Sound grazie a Circuito CLAPS. Residente in Olanda, il 5 e 6 ottobre arriva a Torino per esibirsi all’interno del Reset festival con NIU,
un racconto musicale narrato da canto e contrabbasso
Beatrice Sberna entra a contatto con la musica grazie ai dischi dei generi più disparati ascoltati dal fratello maggiore. In un coro gospel scopre la passione per l’improvvisazione vocale, coltivata negli anni successivi attraverso lo studio del linguaggio jazzistico al Conservatorio Marenzio di Brescia. Qui si confronta con il repertorio classico e conosce molti colleghi con i quali collabora tutt’ora. Lo studio del teatro le ha consentito di lavorare sul corpo e sull’interpretazione delle parole.
Dal 2019 vive e studia musica ad Amsterdam, una città ricca di stimoli e di musicisti provenienti da tutto il mondo:
Un punto di partenza per affrontare lo studio come ricerca, dando voce alle mie sensazioni senza condizionamenti di genere ma restando fedele a me stessa. Quando si compone un brano il testo è una componente sulla quale cerco di concentrarmi maggiormente per poter sviluppare alcune delle mie idee musicali.
Da sempre incuriosito da differenti generi e stili musicali, Gabriele Guerreschi inizia a studiare musica presso l’Associazione Santa Cecilia di Manerbio. Dopo aver frequentato il Conservatorio Marenzio, numerosi seminari di formazione e aver realizzato tante collaborazioni, si avvicina alla musica tradizionale afroamericana e al jazz contemporaneo, che condizionano il suo modo di suonare e pensare musica; l’ascolto, la timbrica e l’improvvisazione sono la sintesi del suo pensiero:
La condivisione con musicisti ed artisti e l’attenzione verso tutto ciò che rispecchia l’attualità musicale del periodo storico nel quale vivo resta però il principale stimolo nell’approcciarmi in maniera affascinata verso nuovi ambienti.
N I U
Dall’incontro tra Gabriele Guerreschi e Beatrice Sberna prende forma questa idea originale dal nome NIU. Il duo cerca di raccontarsi nella sua semplicità con l’aiuto di un contrabbasso e della sola voce. L’unione del testo con la melodia, la ricerca timbrica ed il continuo dialogo sono gli elementi che caratterizzano questo interessante racconto musicale.