SURREALISMO CAPITALISTA
DETTAGLI
Surrealismo Capitalista è innanzitutto una ricerca drammaturgica sul concetto di rappresentazione, oltre l’accezione unicamente teatrale. La rappresentazione è il centro concettuale della
DETTAGLI
Surrealismo Capitalista è innanzitutto una ricerca drammaturgica sul concetto di rappresentazione, oltre l’accezione unicamente teatrale. La rappresentazione è il centro concettuale della scommessa di significazione del mondo occidentale. Alla base c’è l’idea arbitraria che un segno possa essere scambiato con del senso profondo, ponendo qualcosa di ideale a garantire la validità dello scambio. Se il garante una volta poteva essere Dio, o un ideale utopistico, o un’ideologia di qualunque tipo, nella nostra interpretazione, mutuata da varie correnti di pensiero, questo garante è il Capitale. Il Capitale ha sostituito i rituali religiosi e nazionalistici e si pone come punto d’arrivo e obiettivo escatologico dell’umanità.
In un gioco di analogie serrato e ampio, viene posto al centro del discorso il concetto di Rituale, inteso come qualcosa di negativo che ti mette al riparo dallo scorrere del tempo e della storia, e ti fa sentire immutabile grazie al fattore della ripetizione, ma a costo di una enorme semplificazione della complessità della realtà, che ti porta ad escludere tutti quelli che non fanno parte della tua visione.
E quale rituale possiamo mettere innanzitutto in discussione col nostro formato teatrale?
Naturalmente il rituale della scena stessa, dove il concetto di rituale si sovrappone alla rappresentazione.
ricerca, drammaturgia e regia
Antonio “Tony” Baladam
con
Camilla Violante Scheller, Giacomo Tamburini, Antonio “Tony” Baladam
Segnalazione Speciale
Premio Scenario 2021
ORARIO
(Giovedì) 21:30
DOVE
Teatro Comunale | Borgosatollo (BS)
Via Leonardo da Vinci, 3, 25010 Borgosatollo BS